"Invitare qualcuno alla nostra tavola
vuol dire incaricarsi della sua felicità
durante le ore che egli passa sotto il nostro tetto"
Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto, 1825
Ciao Carissima, questi versi sono sublimi per l'anima e tanto, tanto veri. Il cielo, questa cupola immensa che ci sovrasta, colorando i nostri momenti di infiniti colori e... umori.
4 commenti:
quanto è vero..e quanti sordi e ciechi ci sono, ahimè..baciotto
verissimo, adoro guardare il cielo, mai uguale, mai noioso, infinito, illimitato... bellissimo, grazie!
Ciao Carissima,
questi versi sono sublimi per l'anima e tanto, tanto veri.
Il cielo, questa cupola immensa che ci sovrasta, colorando i nostri momenti di infiniti colori e... umori.
Un abbraccio,
Sabrina
Quando passo di qui...
sempre alta classe!
Come dire: non deludi mai!
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Ciao, elena.
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